Solidarietà al giornalista iraniano Hamid Masoumi Nejad, fermato in modo arbitrario dalla polizia italiana

 

La Federazione Assadakah Italia - Centro Italo Arabo e del Mediterrano onlus, insieme alle filiali Assadakah Lazio-Roma Capitale, Assadakah Veneto, Assadakah Sardegna, Assadakah Calabria, unitamente alla redazione di Spondasud Rivista di Geopolitica e Studi internazionali, esprime solidarietà al giornalista iraniano Hamid Masoumi Nejad, corrispondente di Radio Italia IRIB a Roma, fermato a Roma dalla polizia italiana con il pretesto di un semplice controllo che si è protratto per diverse ore. Non è purtroppo la prima volta che uno dei più esperti giornalisti iraniani all'estero, con oltre 20 anni di carriera alle spalle, viene arrestato dalle forze dell’ordine italiane con motivazioni pretestuose che ledono uno dei principi cardine della nostra Costituzionale: la libertà di stampa.

Hamid Masoumi Nejad, persona stimata da tutti coloro che hanno avuto modo di lavorare con lui, è stato fermato e condotto negli uffici della Polizia di Stato della Capitale mentre stava realizzando un reportage sull’inquinamento in città. La Federazione Assadakah Italia chiede ai parlamentari italiani di interrogare in via urgente il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, per spiegare le motivazioni di un’azione grave nei confronti di un giornalista straniero, iscritto alla Stampa estera, che svolge da sempre la propria professione nel rispetto della legalità e delle norme che sovraintendono l’attività giornalistica.