Migranti: Marocco, 23mila regolarizzati in 3 anni

 

Il Marocco ha accolto oltre 23 mila immigrati dal 2013 ad oggi. Secondo le cifre diffuse dal ministero che si occupa dei residenti all'estero e delle migrazioni, le domande depositate negli uffici sono state 27.449 e di queste l'85,53 per cento hanno avuto l'approvazione. Sono principalmente siriani, seguiti da senegalesi, congolesi e ivoriani. In aggiunta, con una politica di rientro particolarmente vantaggiosa in 21 mila, irregolari e molto spesso senza fissa dimora, hanno scelto di tornare al loro Paese d'origine e cioè prevalentemente in Senegal, Nigeria, Mali e Camerun, ma in tutto sono 36 i Paesi coinvolti nell'operazione di rimpatrio assistito.

I 'sans-papiers' regolarizzati nel corso degli ultimi tre anni sono stati seguiti anche dal Consiglio nazionale dei diritti dell'uomo CNDH, dalla società civile e da numerose ong.

Un magistrato ha controllato le operazioni di rimpatrio. Un programma che ha inorgoglito re Mohammed VI al punto da farne menzione nel discorso ai sudditi dello scorso 20 agosto, in occasione della Festa del Trono.

I migranti rappresentano lo 0,24% della popolazione totale in Marocco (34 milioni di abitanti), secondo il ministero, ma le statistiche, per ammissione degli addetti ai lavori, sono ancora molto lontane dalla verità fotografica. Dapprima solo Paese di transito, con Casablanca e Tangeri, porte per l'Europa, il Marocco è diventato man mano Paese di accoglienza, anche se continuano ad essere numerosi i migranti che tentano di attraversare con ogni mezzo lo stretto di Gibilterra, per esempio dalle enclaves spagnole di Ceuta e Medilla.

 

(ANSAmed)