Putin annuncia la tregua tra esercito siriano e gruppi ribelli

 

Sono stati firmati dal governo siriano e dalle forze di opposizione gli accordi per la tregua in Siria e per iniziare presto le trattative di pace tra le parti. Lo annuncia Vladimir Putin. "Gli accordi - ha detto Putin citato dalla Tass - sono fragili e hanno bisogno di pazienza e attenzioni particolari" La tregua in Siria avrà effetto a partire dalla mezzanotte del 30 dicembre, ha detto il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu. Il cessate il fuoco è stato firmato da unità composte da 60mila effettivi.

Il presidente Putin si è poi detto d'accordo con la proposta del ministro di ridurre la presenza militare russa in Siria. La Russia, la Turchia e l'Iran - ha aggiunto Putin senpre secondo la Tass - si assumono la responsabilità per garantire il successo del processo di pace.

Secondo quanto dichiarato da Putin, che ha incontrato il ministro della Difesa Serghei Shoigu e quello degli Esteri Serghei Lavrov, sono tre i documenti firmati. Il primo documento è stato siglato fra il governo siriano e l'opposizione armata sul cessate il fuoco in Siria; il secondo riguarda un sistema di misure per controllare il regime della tregua; il terzo è una dichiarazione sulla disponibilità ad iniziare le trattative di pace per la soluzione del conflitto". 

La Turchia ha precisato che cesseranno tutti i combattimenti, inclusi gli attacchi aerei. La tregua non riguarda però alcuni gruppi jihadisti, tra cui i membri dello stato islamico e il jabhat fateh al-sham (l'ex-fronte nusra). Sarebbe tuttavia inclusa nell'accordo l'area dell'est-Ghouta, vicino a Damasco.

 

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